Progetto Residenziale a Lavino di Mezzo
Architettura contemporanea integrata nel contesto rurale di Anzola dell’Emilia
Il progetto nasce nell’ambito del piano particolareggiato del comparto C2.3 a Lavino di Mezzo, nel Comune di Anzola dell’Emilia (Bologna).
L’area di intervento è caratterizzata da una posizione di confine tra ambiente agricolo e tessuto urbano consolidato: a sud e ovest si estendono terreni agricoli, a est l’edificato di Lavino di Mezzo, mentre a nord scorre la via Emilia, principale asse viario del territorio.
Inserimento urbanistico e coerenza architettonica
Due edifici complementari per esigenze abitative diverse
Il lotto si affaccia su una nuova strada di quartiere prevista dal piano, proseguimento naturale della viabilità esistente.
I due fabbricati residenziali definiscono un fronte unitario e armonico, contribuendo alla ricomposizione paesaggistica e urbana del comparto.
Il progetto propone due edifici dalle forme e dai materiali affini, ma differenziati nella tipologia abitativa, in risposta alle diverse esigenze della collettività: un equilibrio tra coerenza architettonica e funzionalità sociale.
Tipologie edilizie e distribuzione degli spazi
Soluzioni abitative diversificate per comfort e qualità
L’edificio sul lotto 10A è una costruzione quadrifamiliare, composta da quattro unità abitative di circa 95 mq ciascuna.
Il piano interrato ospita cantine e autorimesse pertinenziali, ottimizzando lo spazio e migliorando l’agibilità delle residenze.
Il lotto 10B accoglie invece un edificio con otto unità immobiliari di metrature variabili, dai 45 ai 68 mq, pensate per offrire soluzioni flessibili e accessibili.
Le autorimesse sono distribuite al piano terra, favorendo la funzionalità e la fruibilità quotidiana.
Materiali e linguaggio architettonico
Continuità con il paesaggio e rispetto del contesto locale
Entrambi gli interventi adottano materiali e finiture coerenti con il contesto rurale e urbano circostante, come previsto dal piano particolareggiato.
I prospetti alternano mattoni faccia a vista e intonaco tinteggiato, mentre le coperture a falde inclinate sono rivestite con manto in coppi tradizionali.
Gli infissi in legno naturale con scuri contribuiscono a creare un linguaggio architettonico sobrio e armonico, capace di integrarsi con l’identità edilizia locale e garantire durabilità e qualità estetica.
Un intervento sostenibile e coerente con il territorio
Il progetto residenziale di Lavino di Mezzo rappresenta un esempio di edilizia sostenibile e attenta al contesto, in grado di coniugare funzionalità, integrazione ambientale e qualità architettonica.
Attraverso un design equilibrato e una scelta accurata dei materiali, l’intervento contribuisce alla riqualificazione urbana di Anzola dell’Emilia, valorizzando il rapporto tra abitare e paesaggio.
