Intervento Residenziale nel Comparto C2.3 a Lavino di Mezzo, Anzola dell’Emilia

Contesto urbanistico e inquadramento territoriale

Il progetto si inserisce all’interno del piano particolareggiato del comparto C2.3 situato in Lavino di Mezzo, nel Comune di Anzola dell’Emilia (Bologna).
L’area interessata è delimitata da terreni agricoli a sud e ovest, dal tessuto edificato di Lavino di Mezzo a est e dalla via Emilia a nord, configurandosi come una zona di transizione tra ambito rurale e urbano.

Configurazione urbanistica e composizione dei fabbricati

Il lotto oggetto di intervento si affaccia su una nuova strada di progetto, prevista dal piano particolareggiato come prosecuzione della viabilità esistente. I due fabbricati realizzati lungo questo asse stradale contribuiscono a creare un fronte architettonico unitario e coerente con le costruzioni circostanti, rafforzando l’integrazione paesaggistica e urbana del comparto.

Descrizione degli edifici residenziali

L’edificio situato sul lotto 11 è di tipo plurifamiliare ed è composto da tre unità abitative di circa 110 m² ciascuna. Al piano seminterrato trovano posto le cantine, le lavanderie e le autorimesse di pertinenza.

Il fabbricato del lotto 12 presenta una tipologia a schiera e ospita anch’esso tre unità immobiliari di circa 110 m² ciascuna, garantendo una distribuzione funzionale e un’ottimale fruizione degli spazi interni ed esterni.

Scelte architettoniche e materiali di finitura

I materiali di finitura e le soluzioni tipologiche adottate rispettano pienamente le prescrizioni del piano particolareggiato e si armonizzano con il contesto edilizio esistente.
I prospetti degli edifici sono realizzati in mattoni faccia a vista, parzialmente tinteggiati, con copertura a falde inclinate e manto in tegole di laterizio. Gli infissi in legno naturale con scuri contribuiscono a valorizzare il carattere tradizionale e coerente dell’intervento, mantenendo al contempo un elevato livello di qualità architettonica e funzionale.