Un complesso residenziale integrato con il paesaggio urbano

Un progetto di riqualificazione che coniuga architettura, sostenibilità e socialità

La realizzazione di questo complesso edilizio ha rappresentato una sfida progettuale significativa, dovendo conciliare una precisa visione urbanistica con le criticità di un contesto fortemente infrastrutturato, segnato dalla presenza della tangenziale e della linea ferroviaria.

Mitigazione acustica e integrazione ambientale

Fin dalle prime fasi di progettazione, sono stati condotti approfonditi studi acustici per garantire un approccio metodologico corretto e moderno.
Tali analisi hanno portato all’adozione di interventi mirati di mitigazione sonora, tra cui:

  • l’innalzamento delle barriere acustiche lungo la tangenziale,

  • l’inserimento di una collinetta con fascia boscata,

  • la realizzazione, sul lato ferroviario, di una barriera in terra armata e piantumata.

Queste soluzioni hanno permesso di proteggere il comparto dal rumore, integrando al tempo stesso elementi naturali e paesaggistici che arricchiscono la qualità dell’ambiente urbano.

Architettura e urbanistica al servizio della vivibilità

L’idea urbanistica alla base del progetto punta a creare un contesto dove spazi verdi e abitazioni coesistono armoniosamente, favorendo comunicazione e socialità.
Gli edifici si articolano in modo da formare corti interne verdi, spazi di incontro e percorsi di relazione tra i diversi ambiti funzionali.

L’edificio principale, il corpo A, si sviluppa parallelamente alla tangenziale. Si tratta di un fabbricato a soluzione continua, progettato per garantire isolamento acustico e visivo, che abbraccia e racchiude le corti interne del complesso.
Le zone giorno degli alloggi si aprono verso i giardini interni con terrazze e grandi aperture, mentre le zone notte, orientate verso la barriera verde, risultano più riservate e protette.

Gli altri edifici, collocati a ovest e a sud, riprendono lo stesso principio compositivo: chiusura verso l’esterno e apertura verso le corti interne, creando un sistema coerente e riconoscibile.
L’edificio a est, verso via Due Madonne, chiude il complesso a “C” e ospita funzioni terziarie, trasformando la corte in una piazza pubblica caratterizzata da una fontana centrale, simbolo di condivisione e incontro.

Servizi sociali e spazi per la comunità

Uno degli elementi qualificanti del progetto è l’incremento dei servizi sociali, realizzati a carico del costruttore.
Tra questi, spiccano la palestra e il centro sociale, nati in seguito a un percorso di ascolto e confronto con i rappresentanti del quartiere.

Il centro sociale è concepito come uno spazio flessibile e dinamico, in grado di adattarsi alle diverse esigenze di giovani e anziani. Grazie alla presenza di pareti mobili e fonoassorbenti, gli ambienti possono essere riconfigurati rapidamente, rendendo la struttura versatile e inclusiva.

La palestra, situata accanto all’edificio scolastico, è stata progettata nel rispetto dei parametri CONI per le attività sportive minori. Oltre all’uso scolastico, la struttura è pensata anche per la polisportiva locale, offrendo un luogo accessibile per attività ricreative e sportive.

Un linguaggio architettonico distintivo

Gli edifici sono stati concepiti con una pianta a “L”, per generare una corte interna sistemata a verde, luogo ideale per momenti di svago e socialità.
L’architettura si distingue per la pulizia delle forme, la particolarità delle coperture e l’uso di colori freddi come l’azzurro e il bianco ghiaccio, che donano al complesso un aspetto moderno, riconoscibile e armonico rispetto al contesto.

Il risultato è un insieme urbano coerente e funzionale, capace di combinare comfort abitativo, sostenibilità ambientale e qualità architettonica, restituendo alla città uno spazio vivo, accessibile e condiviso.

Complesso Residenziale – Via Giuseppe Rivani