Abitare contemporaneo nel cuore di Casalecchio di Reno

Il progetto, inserito fra i progetti della shortlist del The Plan Award 2025 e tra i Progetti Finalisti del Premio POROTON 2025, si colloca nel centro urbano di Casalecchio di Reno, in un’area strategica e densamente costruita, vicina a servizi, infrastrutture e poli attrattivi. Il sito ospitava l’ex edificio USL di Via Garibaldi, ormai obsoleto dal punto di vista funzionale, distributivo ed energetico, ma con valenza storica e documentale.

L’obiettivo principale è stato perciò quello di fornire una risposta architettonica e urbana integrata, capace di generare valore ambientale, sociale ed estetico, attraverso la sostituzione edilizia e la rigenerazione di un vuoto urbano con criteri progettuali sostenibili.

The Plan Award 2025 – Guarda il Progetto

Morfologia urbana: una sinuosa rigidità

Il progetto prevede la demolizione dell’edificio preesistente e la realizzazione di un nuovo fabbricato su sei piani fuori terra e un piano interrato. Il programma funzionale combina residenziale, commerciale e uffici: i locali pubblici e gli uffici occupano il piano terra e il primo piano, mentre la parte residenziale, composta da 32 appartamenti, si sviluppa fino al sesto piano.

La morfologia dell’edificio si articola in due volumi principali. Il primo volume si compone di un basamento allineato alla via principale che riprende le geometrie e i riferimenti volumetrici dell’edificio preesistente, rispettando il vincolo della “riproposizione degli elementi importanti della facciata”. Il secondo volume, arretrato rispetto alla strada, si configura come un blocco autonomo, con linguaggio architettonico dinamico e innovativo, che assicura alternanza di pieni e vuoti, permeabilità visiva e dialogo armonico con l’intorno.

Strategia sostenibile e prestazioni nZEB

Fin dalle fasi iniziali, il progetto ha adottato criteri di sostenibilità ambientale, energetica e gestionale, qualificandosi come edificio nZEB (Nearly Zero Energy Building).

L’impianto termico centralizzato è dotato di pompe di calore ad alta efficienza che alimentano un sistema di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento nelle unità residenziali. La climatizzazione estiva è gestita da terminali fan coil, utilizzati anche per gli spazi direzionali. Ogni alloggio dispone di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore, garantendo comfort abitativo e ricambio d’aria continuo senza dispersioni energetiche.

Il fabbisogno elettrico è in parte coperto da un impianto fotovoltaico in copertura, riducendo le emissioni di CO₂ e contenendo i costi di gestione. Un sistema di raccolta e riutilizzo delle acque meteoriche, con cisterna interrata da 5.000 litri, alimenta le aree verdi e le fioriere integrate nelle facciate, ottimizzando l’impatto idraulico e la gestione sostenibile delle risorse.

Particolare attenzione è stata dedicata ai materiali e alle soluzioni tecnologiche. I tamponamenti esterni combinano blocchi in laterizio ad alte prestazioni con cappotto termico in EPS con grafite, completato da finiture in intonaco o gres porcellanato, garantendo isolamento termico, durabilità e ridotta manutenzione.

Le pareti interne divisorie utilizzano pannelli in fibra di legno, assicurando elevate prestazioni termoacustiche tra le unità abitative. Le fioriere integrate contribuiscono all’inverdimento verticale e migliorano il microclima urbano, creando un legame visivo e funzionale tra interno ed esterno.

Memoria e Innovazione

Il progetto concilia innovazione e rinnovamento con il vincolo di riproposizione degli elementi storici. Il volume su Via Garibaldi è una reinterpretazione contemporanea del fronte urbano storico, con ritmo architettonico ordinato, aperture regolari e finiture sobrie. Il secondo volume, più libero e plastico, introduce un linguaggio autonomo, con facciate dinamiche e linee marcate, creando un elemento di riconoscibilità urbana.

Le scelte cromatiche, con intonaco bianco e gres porcellanato antracite, rafforzano il contrasto tra i due corpi, valorizzando il dialogo tra memoria e innovazione. Questa contrapposizione diventa espressione di una progettazione consapevole, che integra passato e futuro.

Il progetto Garibaldi nZEB Housing rappresenta un modello virtuoso di rigenerazione urbana sostenibile. Coniuga qualità architettonica, innovazione tecnologica, efficienza energetica e attenzione alla memoria storica. Grazie a un approccio integrato, che va dal contesto urbano alla scelta dei materiali, l’intervento diventa un riferimento per future operazioni di rigenerazione edilizia urbana.

L’iniziativa non si limita a sostituire un edificio esistente, ma riscrive un pezzo di città con uno sguardo al futuro, rispondendo ai temi contemporanei dell’abitare: comfort, efficienza energetica, mix funzionale e dialogo con la storia urbana, esprimendo un’architettura responsabile, consapevole e di qualità.

Garibaldi nZEB Housing