Un luogo di aggregazione nel cuore di Casalecchio di Reno
Il progetto riguarda il recupero e la trasformazione di un manufatto situato all’intersezione tra Via Toti, Via Marconi e Piazzale Rita Levi Montalcini, nel centro di Casalecchio di Reno. Originariamente destinato a edicola per la vendita di giornali e riviste e oggi in stato di totale disuso, il fabbricato viene reinterpretato come luogo di aggregazione urbana, capace di restituire alla comunità uno spazio identitario e contemporaneo, mantenendo vive le sue radici storiche.
L’area su cui insiste il manufatto è attualmente interessata dai lavori di riqualificazione del nodo ferro-stradale di Casalecchio di Reno – Stralcio Nord, un cantiere che occupa in modo variabile e temporaneo gran parte dello spazio pubblico circostante. Il progetto si inserisce in questo contesto in trasformazione con un intervento di rigenerazione architettonica e funzionale, volto a valorizzare il manufatto esistente e a potenziarne il ruolo sociale e commerciale nel quartiere.
Il nuovo spazio urbano
L’intervento prevede la demolizione delle opere interne dell’antica edicola e l’aggiunta di un nuovo volume in acciaio, caratterizzato da tamponature in legno e alluminio. Questa scelta materica riflette un approccio progettuale basato su sostenibilità, leggerezza e durabilità, ponendo in dialogo la memoria del passato con un linguaggio architettonico contemporaneo.
Per garantire la continuità dei percorsi pedonali durante i lavori del cantiere, è stata prevista l’installazione di una rampa metallica di collegamento che integra quella esistente, assicurando un accesso sicuro e inclusivo tra Via Marconi e la Casa della Salute.
Tra memoria urbana e commercio di prossimità
Il progetto mira a conciliare la storia urbana di Casalecchio di Reno con le sue esigenze di sviluppo contemporaneo, creando un equilibrio tra conservazione e innovazione. La nuova configurazione degli spazi ottimizza le superfici disponibili, favorisce il commercio di vicinato e restituisce alla città un luogo funzionale, sostenibile e attrattivo.
Attraverso questa visione, il dehors non è solo un intervento di recupero edilizio, ma diventa un simbolo di rigenerazione urbana, capace di rappresentare un modello di architettura responsabile e consapevole, in dialogo costante con la comunità e con il tessuto urbano in evoluzione.